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L’Asparago bianco di Cantello

L’ Asparago bianco di Cantello (Varese) è un asparago dalle caratteristiche molto particolari, diverso da tutti gli altri tipi di asparagi che siamo abituati a conoscere e consumare. Ha ottenuto il marchio IGP ( indicazione geografica protetta ) nel 2016 ed è uno dei più apprezzati prodotti agroalimentari tipici della Lombardia.

La storia dell’Asparago di Cantello è molto lunga e risale a quasi 200 anni fa. La coltivazione degli asparagi era allora a livello familiare, un passatempo più che un bisogno considerato che il lavoro nelle piantagioni era manuale e molto dispendioso  a livello fisico. Nel 1939 venne istituita la prima Fiera dedicata a questo ortaggio, con lo scopo di farlo conoscere  a coloro che provenivano da fuori o non potevano consumarlo. La produzione nel corso degli anni è aumentata e ha fatto scoprire un frutto della terra dal sapore dolce, diverso dal classico asparago verde.

L’ Asparago di Cantello IGP si presenta con turioni interamente bianchi, o con la punta leggermente rosata, dall’altezza massima di 22 cm. L’odore è intenso ma delicato nel complesso, privo di note anomale. Il sapore è dolce, con un lievissimo retrogusto amaro, con aroma di asparago che può variare da medio a deciso e a differenza di quello di altre zone, se molto fresco può essere utilizzato anche crudo. 

I terreni per la coltura sono franco-sabbiosi, coperti con un telo nero tolto solo al momento della raccolta. Tale metodo di coltivazione permette di assicurare dell’Asparago di Cantello il suo caratteristico colore perché la fotosintesi naturale viene bloccata. La raccolta, da marzo a giugno, viene eseguita a mano con un attrezzo ad hoc chiamato la sgorbia.

L’Asparago bianco di Cantello è ottimo per condire il riso o la pasta corta, si esalta in abbinamento a formaggi freschi, specie di capra, e viene accostato con successo anche al pesce crudo e marinato. 

Per informazioni e approfondimenti contatta la nostra azienda partner:

https://www.qualitaeconvenienza.ch/asparagi-mazza/

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