Il Museo ha origine nel 1985 su iniziativa della Classe ’27 con la collaborazione degli Ex Allievi del Setificio, due associazioni comasche che si sono impegnate a fondo nel recupero dei reperti provenienti dalle fabbriche tessili seriche presenti nella città di Como. A partire dal 1960 l’industria tessile comasca subisce profonde ed irreversibili trasformazioni. Poi, negli anni ottanta, le fabbriche abbandonano definitivamente le loro sedi storiche. Questo contesto offre la possibilità di realizzare la raccolta di macchine e reperti industriali quali testimonianze insostituibili per la ricostruzione della storia e del lavoro legato alle complesse attività tessili seriche. Nel 1988 viene fondato il Comitato per la costituzione del Museo della Seta che valorizza ed espone al pubblico i primi manufatti raccolti nella “Mostra permanente di reperti storici dell’industria della seta”; iniziativa attuata con il contributo e la collaborazione della Provincia di Como, della Cassa di Risparmio delle Province Lombarde e dell’Istituto Tecnico Industriale Statale “Paolo Carcano”. Il Museo didattico della Seta, luogo della memoria storica dell’industria serica comasca, viene aperto al pubblico nel 1990.
Nel tempo il Museo acquisisce molti reperti, che vengono curati e restaurati con il contributo di tecnici ed esperti della produzione serica, della storia dell’industria e dell’artigianato del periodo compreso tra il 1850 al 1950 circa. Nel 1992 si costituisce l’Associazione per il Museo della Seta di Como per sostenere questa nuova realtà culturale e consentirle di operare e svolgere le proprie attività di cui quella didattica riveste ruolo primario. All’Associazione aderiscono enti ed organizzazioni pubbliche e private del settore oltre a singoli cittadini e nel giugno 1999 ottiene il riconoscimento della personalità giuridica dalla Regione Lombardia. Tra il 1994 ed il 1998, le numerose donazioni di macchine e strumenti determinano la necessità di ampliare lo spazio.Questo ampliamento è realizzato con il contributo della Fondazione Cariplo e della Regione Lombardia.
Oggi la superficie espositiva del museo è arrivata ad occupare circa 1.000 mq. ed il patrimonio esposto rappresenta un unicum a livello mondiale. Le sale espositive, infatti, così come i reperti al loro interno, offrono al visitatore la possibilità di conoscere, nel modo più completo possibile, non solo il processo produttivo ma anche le singole fasi lavorative che lo caratterizzano. L’esposizione di interi macchinari particolarmente imponenti è accompagnata, in alcuni casi, dalla possibilità di ammirare parti di macchine comunque significative ai fini didattici. Inoltre, il Museo dispone di archivi e depositi dove custodisce un consistente patrimonio indispensabile ad integrare ed approfondire il percorso espositivo permanente.
Orari di apertura al pubblico:
Da martedì a domenica dalle ore 10.00 alle 18.00
Per i gruppi prenotazione obbligatoria.
Il Museo è interamente accessibile ai disabili.
Museo Didattico della Seta :
Via Castelnuovo, 9 – 22100 Como – Italia
Tel.+39 (0)31 303 180
prenota@museosetacomo.com – www.museosetacomo.com